Giunti a Chisinau il 6 Maggio, dopo un primo sopralluogo nella capitale ed una scampagnata a Soroca, decidiamo -il mio compagno di viaggi ed io- di partire per Tiraspol proprio nel giorno del 9 Mai [ziua liberatiae se non erro] per partecipare alla sfilata e poter godere dell'atmosfera di sentita festa nell'ultimo "zoccolo duro" dell'Ex CCCP. Partiti da Gara Centrale a Chisinau, con un biglietto dal costo di 29 lei regolarmente acquistato presso la biglietteria, ci apprestiamo a partire, dopo aver compilato attentamente il documento per l'immigrazione. Senza sapere mezza parola di Russo né di Romeno-Moldavo, in un paio d'ore, eccoci dunque arrivati a destinazione, senza l'ombra della benché minima preoccupazione o problematica. Cosa dire dunque a tutti coloro che fino al giorno prima di partire ci hanno sconsigliato la trasferta o, comunque, messo in guardia da essa (moldavi ed ambasciata compresi)... Sicuramente, se ci fossimo fatti influenzare dai loro giudizi astratti -o pregiudizi-, ci saremmo persi, innanzitutto, una gioiosa festa in piazza, ma, soprattutto, un abbondante piatto di Carbonara a casa di alcune studentesse che ci hanno gentilmente invitato, conosciute proprio lì, per strada, nel tentativo di rimediare una T-Shirt " I <3 Tiraspol" di cui il mio collega s'è innamorato a prima vista...
IMG_20130509_124856.jpg 82K
38 Numero di downloads
Peste colga tutti i diffusori di pregiudizi e luoghi comuni!