E' periodo in cui leggo notizie di prestiti chiesti o dati alla Moldova (Giappone, Banca Europea,
Unione Europea, tanto per citare gli ultimi in ordine temporale), soldi che andranno a sommarsi
al debito pubblico e che peseranno sul futuro di altre generazioni.
E' ancora troppo presto per vedere se ci saranno dei cambiamenti, non sono ne' un economista
ne' un esperto di politica economica, per poter giudicare gli altri, in ogni caso.
Ma l'emorragia delle persone che emigrano non si arresta, ne si vede una volonta' forte
di voler cambiare la situazione (forse mi sbaglio, ma non ho sentito un solo politico parlare
o dire di aver un piano per arrestare il fenomeno, si, ce' qualche incentivo ma e' come irrigare
il deserto).
E questo non e' un buon segno, anche perche' non ci sono segnali che possano far intravedere un'inversione di tendenza.
"La politica ha solo senso se e' onesta ed ha, come suo primo e fondante obiettivo, la felicita'".
E' una frase di Thomas Sankara, ucciso nel 1987.
Ho guardato un video che circola in questi giorni su internet. Un film che tutti i politici moldavi, dal presidente all'ultimo consigliere comunale del piu' sperduto villaggio, dovrebbero guardare ed ascoltare con estrema attenzione.
Penso che tutti dovrebbero vederlo, anche in Italia.
Prendetevi del tempo e guardatevelo ...
http://www.rai.tv/dl...b52486536a.html
Messaggio modificato da CarloP il 28 giugno 2013 - 19:57