






Nu jornu (Un giorno ...)
Inviato da
CarloP
,
in
La mia idea di Moldova
17 luglio 2013
·
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della corruzione, tra il desiderio, mai sopito, di andare via e quello di voler restare, a combattere contro i mulini a vento di donchisciottiana memoria.
La Moldova fuori dai suoi confini non esiste, nell’immaginario collettivo è
l’isola che non c’è, un luogo su cui fantasticare.
Ognuno di noi volente o nolente si ritrova a fare i conti con un amico, parente
o conoscente che lascia questa terra, l’emigrazione qui è diventata un evento talmente comune e quasi scontato da non renderci neanche conto di quel che realmente significa.
L’emigrazione sembra essere ormai una scelta obbligata, senza possibilità di scampo. Quel che ho imparato in quest'anno e più di permanenza è che, però,
c’è una percentuale di giovani, forse irrilevante ai fini statistici, che decide di restare e lottare per cambiare questa piccola nazione anche per chi è andato via.
Ho visto giovani credere nei loro sogni e lottare con le unghie e con i denti per realizzarli. E farcela.
- A elle20, Stefan Braila e VeronikaP piace questo post